Teoria Mindfulness

Vivere nel presente, vivere la propria vita attraverso la piena consapevolezza dei propri sensi e dei propri processi. Questa è la prospettiva della Mindfulness che ci offre la possibilità di una conoscenza che si manifesta quando l’attività discorsiva ininterrotta della mente si placa creando lo spazio perché emerga spontaneamente una presenza, una consapevolezza silente, al di là delle parole e dei concetti, del pensare e dell’intendere che ci permette di vedere, conoscere e comprendere ciò che viviamo.

Come dice Jon Kabat-Zinn: “la consapevolezza è soprattutto una questione di attenzione e lucidità. Nella nostra società tendiamo a dare per scontate queste capacità e non pensiamo a svilupparle. Mindfulness vuol dire semplicemente essere presenti a se stessi, approfondire la propria autocoscienza”.

 

LA PROSPETTIVA DELLA MINDFULNESS propone una nuova modalità per entrare in contatto intimo e profondo con le proprie esperienze e favorisce lo sviluppo di una particolare attenzione al proprio modo di percepirle, aiutando a rinnovare il consueto modo di reagire ad esse. Mindfulness è un termine anglosassone che in questo contesto significa “consapevolezza non giudicante del momento presente coltivata attraverso il prestare attenzione”. Il potere terapeutico e liberatorio di questo stato di presenza mentale è sempre più al centro dell’interesse scientifico e della ricerca in psicoterapia, medicina integrativa e complementare ed in ambito psico-educazionale. Il programma MBSR, è un programma sviluppato nell’ambito della medicina comportamentale dal prof. Jon Kabat-Zinn dell’Università del Massachusets (U.S.A). Sviluppato da oltre 25 anni (1979), è stato completato ad oggi da oltre 20.000 persone e viene proposto in più di 400 ospedali negli Stati Uniti e in Europa nel contesto della medicina integrativa.

Costituendo l’esperienza più riconosciuta delle applicazioni cliniche, preventive e riabilitative della Mindfulness, è anche il programma più studiato e validato dalla letteratura di ricerca e il più ricco di nuovi sviluppi ed utilizzi.

 

IL PROTOCOLLO MBSR è rivolto a tutte le persone che si trovano a vivere a contatto con l’intensità ed il disagio dell’esperienza umana, derivanti dalla difficoltà di gestire eventi stressanti, che possono avere cause improvvise o essere di lunga durata, come incidenti, malattie, lutti, separazioni, avvenimenti traumatici o la sempre più consueta difficoltà dovuta al vivere intenso in una condizione di sovra esposizione a molteplici attività. L’iperattività e la multifunzionalità a cui siamo esposti quotidianamente ci portano ad una dimensione di stress e ad una iper-sensibilità con effetti che si possono riscontrare in disturbi del sonno, dell’attenzione, dell’alimentazione, o nel prodursi di stati di agitazione quali ansia, inquietudine, depressione, pensieri ricorrenti e in una vasta serie di disturbi fisici correlati. La pratica della consapevolezza promuove un approccio consapevole alle origini dello stress e aiuta a riconoscere le cause dei propri automatismi mentali e a ridurne il consueto coinvolgimento automatico.

A cura di: Dott.ssa Elisa Nesi