Psicodiagnostica

disciplina che per formulare una diagnosi si avvale dell’utilizzo di test (psicometrici o proiettvi), colloqui clinici ed esami neuropsicologici. Tra i test più utilizzati in ambito clinico vi è il Minesota Multiphasic Inventory (MMPI-II), test di autovalutazione composto da 478 item e che ha l’obiettivo di tracciare un quadro generale dello stato “psichico” della persona e di individuare le aree “non sane”.  Il Rorschach è invece il test proiettivo più famoso ed è composto da 10 tavole, 10 macchie di inchiostro nero o colorato e il soggetto deve dire cosa vede. La siglatura avviene con il “metodo Exner” e successivamente vi è la fase di interpretazione. Non è importante ciò che il paziente vede  ma si da molta importanza a fattori quali il tempo impiegato dal paziente nel dare la risposta, i commenti , la posizione occupata dalla macchia.